Peer Education / L’emergenza sanitaria causata da Covid-19 ha indubbiamente messo in discussione le modalità di lavoro e di intervento in molti ambiti. In particolare la scuola, con cui noi di Spazio Giovani lavoriamo moltissimo, ha dovuto spesso reinventare il metodo didattico spostandosi online.
Noi ci siamo fatti trovare pronti e abbiamo a nostra volta trasformato i nostri interventi nell’ambito della Peer Education per quanto concerne la provincia di Monza e Brianza – insieme al progetto analogo della provincia di Varese -, spostando online molte delle azioni e delle attività.
Insieme ai nostri ragazzi delle circa quindici scuole superiori coinvolte nei progetti, ci siamo organizzati con videoconferenze a distanza attraverso l’uso di strumenti informatici come Microsoft Teams e Zoom, per organizzare insieme il prossimo step, mantenere i contatti con loro e, per quanto possibile, rafforzarli nel lavorare insieme verso un obbiettivo comune.
Ed è grazie agli strumenti ma anche all’ottima risposta dei Peer Educator che abbiamo messo in atto tre diverse azioni, tutte rivolte agli studenti coinvolti nel progetto – utilizzati sia come primo gruppo di riferimento ma soprattutto, come impone il loro ruolo, anche come veicolo per farle ricadere sui loro compagni di scuola.
Siamo partiti con la prima azione in cui gli studenti sono stati sollecitati a ragionare sulla condizione imposta dall’attuale emergenza sanitaria: a seguito dell’invio di una domanda stimolo li abbiamo invitati a rispondere attraverso un messaggio vocale su WhatsApp.
La seconda ha previsto invece una serie di indagini inviate settimanalmente (cinque in totale, di cui ne sono uscite solo due per ora) proposte attraverso sondaggi online, in cui raccogliamo riflessioni, emozioni e speranze dei Peer Educator delle scuole coinvolte, ma anche degli altri studenti e docenti del territorio a cui viene inviato il link.
Ed infine c’è un concorso a premi in cui i Peer Educator sono stati chiamati a partecipare a squadre presentando un prodotto originale rispetto ad una delle tematiche sollecitate dall’attuale emergenza sanitaria, che verranno poi caricati sul profilo Instagram creato per il contest. I peer diventano anche promotori dello stesso contest esteso a tutti gli studenti dei rispettivi istituti scolastici.

Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane elaboreremo il materiale arrivato, continuate a seguire i nostri social per gli sviluppi futuri!