Al centro civico LibertHub di Monza (Viale Libertà 144) un gioco di ruolo sulle discriminazioni ideato e realizzato completamente da Spazio Giovani – che coinvolgerà centinaia di studenti da diversi istituti superiori – andrà in scena nella giornata di giovedì 31 gennaio nel corso di tutta la mattinata. Verrà poi riproposto nei giorni 18 e 21 febbraio.

Pochi conigli con grandi orecchie rosa opprimono un gran numero di orsi, vittime dei loro capricci e delle loro manie. Incomprensibili mansioni vengono imposte agli orsi in vari laboratori: pulizie, servizio, coreutico, musicale. Tutto per gratificare, celebrare, consacrare il potere dei conigli. Gli orsi all’inizio non capiscono, sono disorientati ma non riescono a ribellarsi. Qualcuno incomincia a nutrire qualche sospetto e tenta un complotto. Solo più tardi scoprirà di essere caduto in una ennesima trappola dei conigli. Per loro c’è solo “l’inferno”: una piccola stanza completamente buia, con rumori sonori a volume altissimo e altri agenti di disturbo creano un disagio sensoriale insopportabile.
C’è una nicchia in un angolo del campo di scena che mostra video di genocidi, i fogli che vengono utilizzati per decorare le stanze dei conigli hanno dati di milioni di persone uccise nel passato, foto di campi di detenzione. Gli orsi si accorgono di essere vittime ma non hanno il coraggio di ribellarsi. Solo alla fine, solo quando il disagio diverrebbe insopportabile, finalmente il “nirvana”: uno spazio di decompressione dove si esce dalla metafora, il gioco si interrompe e si inizia il percorso di recupero del senso, della ragione, della condivisione delle emozioni.
Like You. Nel mio paese nessuno è straniero. Nella mia classe nessuno è diverso. Io sono come te.
Per non dimenticare l’Olocausto e le decine di genocidi avvenuti nel passato e in atto nel presente, proponiamo agli studenti delle scuole superiori della provincia di Monza e Brianza un modo diverso di recuperare la memoria storica. Non possiamo più aspettare!
Teaser trailer
Podcast
Qui trovate un podcast (in inglese) di Assonur dedicato al nostro LARP sulle discriminazioni con l’intervento di Michele Di Paola, collega di Spazio Giovani – tra gli organizzatori del gioco di ruolo.