Il SEP che sarà / L’evento, andato in scena nel pomeriggio di giovedì 14 settembre, ha visto impegnati i formatori dell’area Edu-Care Anna Biffi (coordinatrice del servizio), Pia Belli (formatrice) e Claudia Braghin (formatrice). Lo scopo? Presentare il servizio educativo pomeridiano – SEP1 e SEP2 – rivolto rispettivamente alle scuole primarie e secondarie di primo grado del comune di Mariano Comense, andando a sviscerare la programmazione che riguarda l’anno scolastico in apertura. Non solo, essendo un evento aperto ai docenti delle scuole in cui il servizio verrà reso disponibile (circa una quarantina gli insegnanti presenti), si è colta l’occasione per raccogliere il punto di vista degli addetti ai lavori, proprio per venire sempre più incontro a questi ultimi e rendere il SEP di anno in anno più vicino alle esigenze di tutti.
Parola chiave dell’incontro è stata integrazione, con un focus su un obbiettivo che ha come fine, tra le altre cose, la creazione di un ponte tra i ragazzi in situazione di svantaggio socio-culturale e quelli con fattori protettivi famigliari più solidi. Durante l’evento formativo si è parlato anche di scuola con un respiro più ampio, prendendo spunto da Ken Robinson, Alessandro Bergonzoni, Annamaria Testa e una poesia di W.B. Yates. Dunque l’incontro non è stata solo una schematica presentazione del nuovo SEP per l’anno scolastico in partenza, ma anche e soprattutto una occasione di confronto per dare degli stimoli e aprire un dialogo sulla scuola di oggi e di domani.