Full Immersion alla Casa del Volontariato di Monza


Quando giocare può diventare pericoloso? ne discutiamo venerdì 21, con gli studenti dell’IPSIA, fra le prime scuole in provincia di Monza e Brianza ad aderire a un’azione di prevenzione al gioco d’azzardo patologico. L’occasione è data dal progetto pilota Full Immersion – non giochiamoci la vita, promosso da Spazio Giovani, sostenuto dalla Fondazione Monza e Brianza, in collaborazione con L’Ufficio Scolastico Provinciale e L’ASLMB. L’incontro si colloca dentro una serie di attività che lo staff di Spazio Giovani sta realizzando all’interno della scuola.

Per un’intera mattinata, Marco Dotti, Docente all’Università di Pavia e fondatore dell’associazione No slot, Enrico Zonca , programmatore e sviluppatore di app mobili, Michele di Paola, Giorgia Geminiani e Anna Biffi, dello staff del progetto Full Immersion, baristi “obiettori”- no slot, si mettono in gioco con gli studenti dell’IPSIA. Gli argomenti sono i retroscena sul filo dell’illegalità che spesso sottendono il gioco d’azzardo, il ruolo delle istituzioni, le nuove forme di azzardo on line , i meccanismi e i funzionamenti dei software dietro a giochi e “macchinette” e le opportunità di prevenzione.

La conferenza-incontro si terrà venerdì 21 marzo dalle 9,00 alle 13,00 in via Correggio, 59 a Monza. 

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